Si avvicina la fine dell’anno. E’ il momento in cui ogni bravo Content manager, per gestire al meglio i social, si accinge ad aggiornare il calendario editoriale con l’edizione 2022.
Nell’ articolo pubblicato lo scorso gennaio [leggi], sono stati presi in considerazione 4 motivi per cui è utile utilizzare un calendario editoriale. Possiamo riassumerli dicendo che l’utilizzo di questo strumento contribuisce ad ottimizzare il tempo grazie ad un’accurata organizzazione dei contenuti, la cui originalità attrae l’attenzione del pubblico di riferimento. Successivamente si è parlato di come questo strumento vada gestito nella maniera corretta e di come sia fondamentale definire i contenuti in funzione del Piano Editoriale, quindi di una strategia più ampia e coerente agli obiettivi di business dell’azienda [Leggi].Com’è fatto un calendario Editoriale
La parola stessa definisce lo strumento: è un calendario vero e proprio in cui si fissano i contenuti, quando devono essere pubblicati e dove (canali social, blog…).
Si trovano spesso delle risorse on-line da personalizzare, come quello che metto a disposizione in formato excel.
Questo file è un’ ottima base di partenza perché contiene tutte le ricorrenze: sia le festività nazionali sia le giornate mondiali.
In un piano di comunicazione aziendale è diventata consuetudine tutti fare gli auguri di Natale e Pasqua. Ma anche le Giornate Mondiali sono un ottimo bacino d’ispirazione se c’è una giustificata connessione con le attività e iniziative aziendali. Tornano utili, quindi, per parlare dell’impegno dell’azienda nel sostenere una causa specifica, o l’impegno verso un’ economia circolare e sempre più green, o lo sviluppo di attività aziendali focalizzate sull’inclusività.
Cosa sono e che differenza c’è tra le giornate mondiali ed le giornate internazionali
CYBER MONDAY
Ideato da un sito di Ecommerce nel 2005, il Cyber Monday è diventato in breve tempo comune a molti altri negozi online, tanto da diventare un evento commerciale rilevante in cui si propongono promozioni ai clienti.
BLACK FRIDAY
Black Friday cade il venerdì successivo al Giorno del ringraziamento, che si celebra il quarto giovedì di novembre considerato come l’inizio della stagione dello shopping natalizio. Se qualche anno fa era possibile usufruire di sconti e promozioni per un periodo limitato, oggi le offerte sono disponibili addirittura già dai primi giorni di novembre, come sta facendo Amazon.
SINGLES' DAY
Il Singles’ day è stata lanciata in Cina nel 2009, e, come si legge in recente articolo uscito su Pambinaco [Leggi], è diventato “un fenomeno che ora si estende per circa tre settimane, con prevendite e promozioni correlate” con un valore di vendita che supera i 70 miliardi di dollari. Benchè in occidente sia meno conosciuto rispetto al Black Friday e al Cyber Monday, è sempre più facile imbattersi in occasioni d’acquisto anche sui siti a noi più noti. Qui due esempi, rispettivamente di Sephora e Goldenpoint.
Le giornate mondiali ed internazionali nella strategia di marca
Le giornate mondiali ed internazionali possono venire in aiuto nel momento in cui c’è bisogno di uno spunto creativo. Ce n’è talmente tante (se ne contano più di 150) che è difficile non riuscire a ricavarne qualche spunto per i propri contenuti on-line. L’importante è non abusarne.
Da non dimenticare mai è la qualità del contenuto. Originalità, congruenza tra visual e testo, e coerenza con l’identità aziendale devono essere sempre tenuti in considerazione. Quindi, va bene citare la “giornata internazionale del gatto” per un’azienda che produce cibo per animali; potrebbe essere lo spunto per consolidare il rapporto coi propri clienti omaggiandoli di coupon o buoni spesa da spendere proprio il 17 gennaio. La stessa azienda potrebbe incontrare qualche difficoltà a far digerire al proprio pubblico un contenuto programmato per il 19 maggio citando la giornata mondiale del whisky. Tutto è possibile, per carità, la creatività non ha limiti, ma il risultato non deve apparire forzato né pacchiano.