Gadget SI – Gadget NO

Scopri come scegliere il giusto Gadget, come orientarsi nel vasto mondo del prodotto promozionale e qual è la giusta soluzione per essere ricordati dai propri clienti.

Nel precedente articolo vi ho parlato degli 8 punti da non dimenticare quando si vuole prendere parte ad una fiera. L’argomento di oggi riguarda sempre le fiere, ma anche gli eventi in generale.
GADGET si, GADGET no?

La risposta è: dipende.

Innanzi tutto, dobbiamo capire cos’è un gadget: è un prodotto promozionale che serve a favorire il coinvolgimento e la fidelizzazione del pubblico di riferimento.

Che caratteristiche deve avere un gadget

Un gadget è efficace quando si distingue per originalità, qualità e durata. Solo così è in grado di

attirare l’attenzione
• consolidare la reputazione
• e rafforzare il ricordo del brand

I Gadget parlano di te

I gadget possono variare notevolmente in termini di dimensioni, funzione e scopo. Possiamo trattare qualcosa di semplice e comune come una penna, ma utilizzare anche oggetti più complessi come zaini, prodotti da scrivania o oggetti d’uso quotidiano come portachiavi o borracce.

La percezione di chi lo riceve è di essere premiato con una ricompensa. Ma l’interesse dell’azienda è di essere ricordata: lo scopo principale del gadget è di essere utilizzato. Quindi, se decidete di personalizzare e regalare una penna, perché costa poco, ma questa penna non scrive in maniera fluida o non funziona come dovrebbe, secondo voi cosa succederà alla penna e che percezione avrà di voi colui che l’ha ricevuta?
La penna molto probabilmente finirà nella spazzatura e il messaggio che avrete trasmesso è di offrire qualcosa che non è affidabile. ( il tuo brand finisce nella spazzatura perché il tuo brand non è affidabile)

Scegliete un prodotto promozionale utile, utilizzabile, che calzi a pennello con la Brand.

Non è difficile trovare un gadget che rispecchi i valori della propria azienda perché la scelta è vastissima; si va dagli accessori da cucina, a piccoli prodotti per lo smartphone come ring, supporti e cavetti. Dalle classiche Memorie USB ai gonfiabili, dai calzini alle calamite.

Penso che sia quasi impossibile non riuscire a trovare qualcosa che sia inerente al vostro core business, coerente con la brand e utile al vostro interlocutore.

Suggerimento: Evitate di personalizzare i gadget con loghi giganteschi. Le persone utilizzano più volentieri prodotti discreti. E se dovere posizionare il logo della vostra azienda/prodotto in maniera evidente, perché così gli altri lo vedono, vi ricordo che esistono Altri strumenti funzionali a questo scopo (e che ci troviamo in un’atra fase del customer journey)
Un logo molto visibile potrebbe essere una buona idea nel caso di prodotti che dichiarano un certo status symbol… pensate sempre al vostro il target e al posizionamento del brand,.

Quindi, la domanda è: non dovete più regalare penne? Come no, se avete una legatoria, una cartoleria, una libreria, una bella penna che scrive bene è il regalo perfetto! Come ho detto prima, puntate ad una scelta che sia coerente con il vostro brand/prodotto.

Case History

Vi riporto due case history su come un gadget può influire sulla percezione della vostra azienda.

Come rovinare l' effetto wow

Durante un evento mi è stato regalato un sacchetto che riproduceva in maniera miniaturizzata una shopper di carta. Molto interessante il fatto che scuotendola si sentisse un rumore. Al suo interno, ciò che era stato inserito, risuonava sulle pareti di carta. L’oggetto è stato molto efficace dal punto di vista emotivo perché ha creato un’aspettativa (di solito questo è il preambolo del così detto “effetto wow”). Nel momento in cui ho aperto la scatolina questa si è strappata, ciò significa che per la sua realizzazione era stato utilizzato un cartoncino molto leggero ( = costa meno).
Qual è il ricordo che io ho di questa esperienza: non tanto il fatto di aver ricevuto qualcosa GRATIS, ma il fatto che si è rotto immediatamente. Difficilmente in futuro farò riferimento ad un’azienda che mi propone un prodotto di così bassa qualità.

Il caso GasGas Community Charging

Un caso diametralmente opposto invece è quello di una startup che si occupa di installazione e manutenzione di colonnine per la ricarica delle auto elettriche: GasGas Community Charging ha scelto come gadget dei cavetti per la ricarica dello smartphone. Prodotto azzeccatissimo per diversi aspetti: innanzitutto richiama il concetto di “ricarica”, core business dell’azienda e come le colonnine da essa trattate, anche il cavetto si adatta a tutti i telefoni: dotato degli ingressi Type C, micro USB e iPhone può essere utilizzato con tutti gli smartphone. Il cavetto, realizzato in bio-plastica, rispecchia perfettamente lo spirito eco friendly del brand. Inoltre, il gadget, permette di essere agganciato al portachiavi poiché dotato di un apposito foro, e quindi essere trasportato con facilità. Quante volte ci è capitato di dover essere in emergenza e dover caricare lo smartphone ma di non avere il cavetto a disposizione? Ora non sarà più un problema, come tutti gli automobilisti che si troveranno nella necessità di dover ricaricare la propria auto, lo potranno fare grazie alle colonnine elettriche posizionata in tutti i punti strategici delle città.

Come fare per scegliere il giusto Gadget?

Inizia con la definizione della Brand e la brand Guideline, perché sono fondamentali anche nella scelta del prodotto promozionale corretto.

L’altro consiglio è di affidarvi a fornitori qualificati: il mondo del gadget è molto ampio ed è facile farsi convincere da prodotti dal prezzo accessibile. Ma un fornitore con esperienza saprà sempre consigliarvi nel modo migliore per trovare l’accessorio che meglio rispetta il vostro brand e in grado di consolidare il rapporto con vostro pubblico di riferimento.

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